Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock [ metal ] punk indie experimental pop elettronica

Year Of No Light - Consolamentum (Pelagic)

Ultime recensioni

Defacement - DualityDefacement
Duality
God Bullies - As Above So BelowGod Bullies
As Above So Below
Five The Hierophant - ApeironFive The Hierophant
Apeiron
Jerry Cantrell - I Want BloodJerry Cantrell
I Want Blood
Demon & Eleven Children - Demonic FascinationDemon & Eleven Children
Demonic Fascination
Oranssi Pazuzu - MuuntautujaOranssi Pazuzu
Muuntautuja
Chat Pile - Cool WorldChat Pile
Cool World
Blood Incantation - Absolute ElsewhereBlood Incantation
Absolute Elsewhere
Alexander Gregory Kent - Teaches Dust to ReasonAlexander Gregory Kent
Teaches Dust to Reason
Human Impact - Gone DarkHuman Impact
Gone Dark
Akhlys - House Of The Black GeminusAkhlys
House Of The Black Geminus
Alora Crucible - Oak Lace ApparitionAlora Crucible
Oak Lace Apparition
Midwife - No Depression In HeavenMidwife
No Depression In Heaven
Julie - My Anti-Aircraft FriendJulie
My Anti-Aircraft Friend
Kollapse - ARKollapse
AR
Unto Others - Never NeverlandUnto Others
Never Neverland
Castle - Evil RemainsCastle
Evil Remains
Knoll - As SpokenKnoll
As Spoken
Uniform - Nightmare CityUniform
Nightmare City
Uniform - American StandardUniform
American Standard

Year Of No Light - Consolamentum
Autore: Year Of No Light
Titolo: Consolamentum
Etichetta: Pelagic
Anno: 2021
Produzione: Cyrille Gachet
Genere: metal / post-metal / sludge

Voto:
Produzione:
Originalità:
Tecnica:



Ascolta Consolamentum





Da anni il post-metal è in cul-de-sac da cui sembra impossibile uscire. Tante belle produzioni muscolose, tante belle grafiche spaziali, tante pennatone di chitarra, tanti delay lasciati a creare pathos ma anche tanta inutilità. Un cul de sac che appassiona i fanatici ma che annoia tutti gli altri. Year Of No Light, al contrario, sono sempre stati un piccolo segreto che gli amanti del genere preferiscono non divulgare preservandone le peculiarità.

Due batterie, tre chitarre e un basso, nessuna voce. Personalmente li ho scoperti con l'ottimo "Ausserwelt", me li sono goduti dal vivo al Roadburn e ho apprezzato quando hanno sonorizzato "Vampyr". Il silenzio di circa 8 anni con cui si ripresentano dimostra come i francesi si siano fatti vivi per dire qualcosa di interessante.

"Consolamentum" è il classico disco post-metal che non uscirà dal giro dei fanatici, esattamente come i loro precedenti, ma è un ottimo disco post-metal. La band gioca molto bene con gli equilibri chiaro/scuri, forte/piano che dovrebbe essere il minimo sindacale per una band di questo tipo ma che, alla luce dei fatti, è il traguardo a cui tanti vorrebbero aspirare. La mancanza di voce alcune volte si fa sentire ma è anche vero che è preferibile rispetto al classico urlato senza senso o al depressone di turno.

Isis e Neurosis sono sempre lassù, irrangiungibili, ma poco sotto possiamo inserire senza problemi Year Of No Light, una band che in carriera ha saputo dosare con gusto gli ingredienti a sua disposizione. Per fare un nome: meglio dei Pelican.

[Dale P.]

Canzoni significative: Alètheia, Realgar.


Questa recensione é stata letta 380 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:



Live Reports

15/04/2011TilburgRoadburn Festival 2011 Day 2

tAXI dRIVER consiglia

Rosetta - A Determinism Of MoralityRosetta
A Determinism Of Morality
Battle Of Mice - A Day Of NightsBattle Of Mice
A Day Of Nights
Jesu - JesuJesu
Jesu
Isis - PanopticonIsis
Panopticon
5ive - Hesperus5ive
Hesperus
AA.VV. - Stones From The Sky Neurosound Vol.1AA.VV.
Stones From The Sky Neurosound Vol.1
Pelican - Pelican EPPelican
Pelican EP
Keelhaul - Subject to Change Without NoticeKeelhaul
Subject to Change Without Notice
Spotlights - Alchemy For The DeadsSpotlights
Alchemy For The Deads
Insect Ark - The VanishingInsect Ark
The Vanishing