E l'hype arrivo' anche in casa heavy psych. Come definire l'interesse attorno ad una band senza foto promozionali, nessun concerto all'attivo, video collage su youtube e con identita' nascoste dietro a stravaganti nick name e che, attualmente, ha ogni prodotto in sold-out?
Gli Uncle Acid And The Deadbeats hanno pubblicato un disco autoprodotto intitolato "Vol.1" che ora vendono su Ebay a cifre assurde, mentre "Blood Lust" e' stato stampato prima in CD in 100 copie, successivamente ristampato dalla band. Ora arriva la Rise Above. Succede che mette in vendita 50 copie in vinile in versione deluxe. Ed esauriscono in meno di due ore. E' quindi il turno di 300 copie in vinile colorato. Ed esauriscono in due giorni.
Finalmente dovrebbe arrivare il CD per i comuni mortali che non vivono perennemente online e, immagino, la ristampa del vinile.
Uncle Acid & The Deadbeats sono un trio inglese dedito ad un hard doom vagamente garage, vagamente psych. Voce ambigua, chitarre acide, riff saturi, organetti da film horror, canzoni una piu' riuscita dell'altra. Suoni vintage, registrazione scassata analogica, assoli sbilenchi, un gusto del kitch pari solo a quello dei compagni di scuderia Ghost.
Un gruppo indubbiamente nato per essere amato, fin dalla copertina e dal nome. Perfetto nel suo essere oggetto di marketing-2011 pur suonando come una band del 1971. Ma questo e' quello di cui abbiamo bisogno oggi e gli Uncle Acid sono qua per darcelo.
[Dale P.]
Canzoni significative: tutte.
|