Ulcerate è ormai un nome che da 20 anni offre garanzia di qualità: il loro sound death metal è decisamente particolare e non a caso dopo un paio di dischi su Relapse si sono accasati per la Debemur Morti, label più piccola ma più mirata. L'etichetta francese è casa di band dissonanti e dissacranti come Blut Aus Nord, White Ward, Akhlys, Pestilenght (solo per citare i più recenti) ed è un filtro per tutti coloro che vogliono ascoltare musica estrema particolare. E gli Ulcerate sono decisamente particolari. Dissonanti, oscuri, contorti, malvagi suonano a tutti gli effetti come una creatura demoniaca inafferabile e multiforme. "Cutting The Throat Of God" è un lungo viaggio di quasi 60 minuti di sali scendi orrorifici e suona come il perfetto disco estremo del 2024. Se i precedenti lavori degli Ulcerate miravano ad essere dei capisaldi del genere death/black questo è senza dubbio un lavoro che sarà difficile da battere per ispirazione, tecnica e follia. Non solo per gli Ulcerate ma per chiunque.
[Dale P.]
Canzoni significative: Further Opening The Wounds, To See Death Just Once.
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