Tropical Fuck Storm è quello che può essere considerato un supergruppo. Formato da membri di The Drones, MOD CON e High Tension il quartetto australiano per tre/quarti femminile fa le cose in grande costruendo un disco abbastanza unico nel suo genere. "Braindrops" infatti è formato da strutture informi, melodie dissonanti, ritmi sbilenchi che potremmo definire art-rock. Di quello che parte da Captain Beefheart e arriva ai Blonde Redhead, con in mezzo 13th Floor Elevators, Red Krayola, Butthole Surfers, Flipper, Talking Heads, Flaming Lips o gli altri degenerati australiani chiamati King Gizzard And The Lizard Wizard. Senza dimenticare i padrini Birthday Party. Tropical Fuck Storm, benchè abbiano un nome truce, non sono però dei terroristi sonori, semmai scelgono l'approccio dadaista al songwriting. Anzi, l'approccio dadaista è proprio a monte nel genere affrontato dalla band: non c'è una canzone simile ad un altra, come se fosse una compilation di band noise rock. Se ciò è un evidente difetto nell'omogeneità del prodotto è anche un suo pregio, rendendo l'ascolto di "Braindrops" vario e stimolante. Certo, non è detto che vi piacciano tutte le anime del gruppo ma certamente non vi annoierete.
[Dale P.]
Canzoni significative: The Planet Of Straw Men, Who's My Eugene, Maria 63.
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