Ho sempre considerato il genere dei Sunn O))) come musica devozionale, magari non proprio da chiesa però in un certo senso adatta anche per essere suonata in luoghi sacri. Non a caso esiste lo splendido live "Domkirke" registrato dentro la cattedrale di Bergen e il disco "Monoliths & Dimensions" ha più di un accenno di spiritualità ispirata alla musica di Alice Coltrane. The Lord è Greg Anderson, uno dei due Sunn, quello più sabbathiano e meno intellettuale. Come il socio O'Malley però non è immune alle collaborazioni e in questo secondo disco solista in pochi mesi si fa accompagnare da Petra Haden. Qualcuno la ricorderà negli anni 90 nel gruppo that dog, i fedeli del genere l'hanno conosciuta per le sue collaborazioni con Goatsnake, Earthling?, Greg Dulli, altri l'avranno incrociata in brani di Foo Fighters, Beck, Spain, Decemberist, Mark Kozelek, Morrissey e tanti altri. I due hanno unito la loro passione per la vita di Ma Anand Sheela e per il movimento Rajneesh e hanno inciso questo disco "devozionale", aiutati da Jade Devitt degli Engine Kid. Il risultato è qualcosa di molto particolare, adatto agli amanti del drone metal in tutte le sue forme, quelle che solo un appassionato sa distinguere. E' uno splendido mix di canti angelici e chitarre ribassate suonate lentamente con una spruzzata di violino e percussioni il cui apice è il tour de force "What Lies Behind Us Lies Buried Because It Is Dead". Con i suoi ultimi lavori Greg sta dimostrando come il drone metal è un genere ancora vitale e ricco di evoluzioni. Speriamo che non rimanga l'unica collaborazione sulla lunga distanza con Petra.
[Dale P.]
Canzoni significative: What Lies Behind Us Lies Buried Because It Is Dead.
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