Reperibile esclusivamente nella edizione limitata (100000 copie) di Badmotorfinger, questo disco viene considerato spesso un EP a se stante. In primis per non svilirne la qualità. Secondo per la curiosa idea di includervi, a parte la versione live di "Slaves & Bulldozers" e l'inedita "She's A Politician", tre cover esclusive.
I fan della band, successivamente alla pubblicazione di Badmotorfinger e dopo il successo di Superunknown, poterono ascoltare questo disco tramite bootleg e registrazioni live ma ciò non toglie il fascino indiscusso di questo EP, forse anche solo per il fantastico titolo palindromo (ovvero Satanoscillatemymetallicsonatas).
Non stupiscono le rivisitazioni: "Into The Void" dei Black Sabbath riporta la band alle sonorità di Ultramega Ok, con il suo incedere ossessivo che tanto ha ispirato la band nelle sue composizioni. Da segnalare il testo modificato con le parole di Chief Sealth e la nomination ai Grammy Award come "Best Metal Performance". Successivamente abbiamo l'estinzione del debito "indie", ovvero quella "Girl U Want" dei Devo con cui dividerono il palco durante il Lollapalooza del 1995. Infine la splendida e non banale "Stray Cat Blues" a firma Jagger/Richards.
Chiude il lotto inedito la discreta "She's A Politician", palese scarto. Cornell, però, attualmente venderebbe i suoi baffetti per poter scrivere un pezzo così. O forse no, preso com'è dall'intrattenere quarantenni arrapate.
La versione live di "Slaves & Bulldozers" è di qualità poco superiore ad un normale bootleg ma ci consente di apprezzare dal vivo una band che purtroppo non ha mai ragginto in questa Veste la qualità dei dischi.
Per poter trovare questo EP, venduto esclusivamente assieme a Badmotorfinger, ricordiamolo, attualmente è consigliabile l'uso di Ebay, o di parecchia fortuna nei mercatini...
[Dale P.]
Canzoni significative: Into The Void, Stray Cat Blues.
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