Il primo disco dei Sonic Flower è uno dei migliori album stoner di sempre: se non lo conoscete andate a procacciarvelo senza indugi, se lo conoscete sarete senz'altro d'accordo con me. La band nacque come side project hard rock dei Church Of Misery ma purtroppo si sciolse quasi subito. L'anno scorso la Heavy Psych ripescò dai cassetti della band alcune registrazioni inedite e assemblò "Rides Again" che fin dal titolo lasciava intendere che la band si stava rimettendo in moto.
Inevitabilmente la formazione è parecchio ritoccata ma la bella novità è la presenza di Kazuhiro Asaeda, primo cantante dei Church Of Misery che si affianca ai nuovi Toshiaki Umemura (batteria) e Fumiya Hattori (chitarra). Ovviamente a dettare le regole del gioco è il bassista Tatsu Mikami che all'inizio dell'anno ha chiuso i compari in studio con Yukito Okazaki degli Eternal Elysium per registrare questo epico ritorno. Il risultato è decisamente diverso rispetto al disco del 2003 ed è un bene perchè quel lavoro deve rimanere un'opera a sè. Il sound qui si fa più stoner - blues, un po' per le influenze del nuovo chitarrista e un po' per la voce alla Garcia di Kazuhiro. Siamo quindi dalle parti del sound Kyuss ma inspessito da riff hard rock che devono agli anni 70 più heavy. Un po' come i Nebula ma più massicci e meno psych.
Un disco che non può mancare nella collezione di ogni "Church Of Misery addicted".
[Dale P.]
Canzoni significative: Captain Frost, Love Like Rubber.
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