So per certo che è un genere odiato dai più ma il "pop metal" lo trovo piuttosto divertente e spensierato, da inframezzare a dischi seri o da ascoltare in viaggio. Cosa intendo per "pop metal"? Chitarroni spessi, scariche di doppio pedale, elettronica e melodie super catchy. Roba tipo Poppy e Babymetal, per citare i nomi più famosi, ma se siete coraggiosi in oriente è pieno di strani ibridi per i palati più forti.
Con "Texis" il duo Sleigh Bells abbraccia questo genere e finalmente trova la propria dimensione, in precedenza un po' insapore e più inutilmente "rock". All'interno troverete infatti canzoni con ritornelli melodicissimi, quasi da boyband. Soprattutto l'iniziale "Sweet75", vero e proprio mostro di fine livello sonoro: se lo superate con soddisfazione vuol dire anche il resto fa per voi. Statene lontano se pensate che la musica debba essere prima di tutto serietà.
Se siete più anziani provate a pensare a come suonerebbero oggi i Senser e vedrete che la risposta suonerebbe più o meno come "Texis".
[Dale P.]
Canzoni significative: An Acre Lost, Locust Laced.
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