Il suono di New York è in perenne mutazione come lo è la città ma ha anche delle caratteristiche che lo rendono immediatamente riconoscibile. E' un suono che dai Velvet Underground passa dagli Swans, i Beastie Boys, Run DMC, Television, Ramones e gli Agnostic Front. E' meticcio, divertente e inquietante, grintoso e intelligente, sexy e godereccio. Show Me The Body raccolgono un po' tutte queste caratteristiche. Dopo essersi fatti notare con l'esordio "Body War", strampalato mix di hip hop, rock e noise, hanno sorpreso i propri fan con il mixtape "Corpus I" che vedeva protagonisti, tra gli altri, Moor Mother, Denzell Curry e Princess Nokia. "Dog Whistle" abbandona l'hip hop per abbracciare il post-hardcore e il noise rock. L'iniziale "Camp Orchestra" dopo alcuni arpeggi vagamente jazzati parte con un rimo sculettante degno dei Refused in cui verso la fine si inserisce un riff sludge/noise. "Not For Love" prosegue il discorso aggiungendo glitch elettronici, interferenze noise, un bel riffone doom e tanta distorsione. "Badge Grabber" è uno spoken word elettronico che viene intervallato da riff math-rock, bordate chitarrose, assoli in libertà, "Drought" torna su un punk declamatorio. Inutile rovinarvi la sorpresa sul proseguo del disco: cercatelo e godetevelo.
Certo è che ci troviamo di fronte ad un disco particolare, ricercato e coraggioso nel suo mescolare suoni urbani, sia dal punto di vista timbrico che attitudinale. Se amate New York fatelo vostro. Ma chi è che non ama New York?
[Dale P.]
Canzoni significative: Now I Know, Madonna Rocket.
|