Una manciata di anni fa i King Gizzard & The Lizard Wizard regalarono al mondo il loro disco Polygondwanaland permettendo a chiunque di stamparlo in qualsiasi formato. Vennero fuori letteralmente centinaia di versioni del disco inaugurando una nuova opzione nella distribuzione globale. Il duo indonesiano ha fatto qualcosa di molto simile: verso la fine del 2020 ha lanciato un appello cercando etichette in tutto il mondo che stampassero il loro disco, in qualsiasi modo, anche remixandolo o trasformandolo completamente. Hanno risposto circa 40 label in giro per il mondo (comprese le italiane Artetetra e Communion, in cassetta) che hanno destrutturato il disco a loro gusto.
E' quindi un'opzione che abbatte gli steccati della coproduzione e della distribuzione, trasformando il formato fisico e rendendolo a suo modo "liquido", ben più dello streaming. E' questo un modo assolutamente intelligente di abbattere le barriere geografiche e anche sonore.
Alkisah è fatto di suoni tradizionali indonesiani e voce, suonati lentamente come fossero passati dalle mani di Dylan Carlson (o di Stephen O'Malley con cui hanno collaborato nel precedente "Bima Sakti"). C'è del drone, dell'ambient e del rumore. Ma magari la versione che trovate voi è modificata in qualche altro modo... buona caccia! Per aiutarvi il duo ha creato una mappa delle etichette coinvolte.
[Dale P.]
Canzoni significative: Alkisah 1, Kabau.
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