Nel nostro paese la qualità di scrittura di Marissa Paternoster, leader degli/delle Screaming Females è totalmente ignorata. Eppure sfido chiunque a prendere un loro disco disco a caso e non innamorarsi di canzoni energiche, ben suonate, melodiche ma mai banali. La grandiosità del suo songwriting è quello appartenere pienamente al grande canzoniere dell'alternative rock americano senza risultare già sentito o stucchevole e allo stesso tempo avere quel carattere sbilenco che rende l'autrice delle canzoni immediatamente riconoscibile. In tutto ciò c'è l'urgenza di Marissa che mette sè stessa in ogni nota di chitarra, in ogni strillo, in ogni ritornello. C'è tanta Sub Pop in "Desire Pathway": certi riff aperti e il soul degli Afghan Whigs, il noise e la rabbia dei Nirvana, la cantabilità delle Sleater Kinney. E aggiungiamo i recenti Bully, che hanno ancora una scrittura meno a fuoco ma altrettanto personale e vissuta.
Aggiungiamo come ciliegina sulla torta la splendida produzione sonora di Matt Bayles (Pearl Jam, Isis, Mastodon) a dare certezza di avere tra le mani uno dei migliori dischi rock del 2023 con canzoni che oscillano tra l'8 e il 10 e lode. E per me pure il loro migliore disco di una carriera pressochè perfetta.
[Dale P.]
Canzoni significative: Mourning Dove, Let You Go, Brass Bell.
|