Lo chiamano metalcore e più del nu-metal tende a mostrare la corda dopo molto meno tempo. Certamente meno commerciale e ruffiano dei cloni dei Korn ma alla lunga molto meno interessante da seguire. Essendo un filone trendy escono mensilmente decine e decine di album così come nel 2000 venivano alla scoperta i vari Mudvayne, Spineshank, Hedpe, Disturbed, Papa Roach. Oggi i nomi sono ancora meno interessanti e significativi. Le band tendono a suonare tutte allo stesso modo e si riescono a distinguere da ben pochi particolari. Copertine gotico/oscure, tematiche cristiane, riff alla In Flames e singer sputafuoco.
Questi Scars Of Tomorrow mescolano senza ritegno i Meshuggah di Chaosphere e gli In Flames con qualche leggera spruzzata ambient tipicamente Neurosis/Isis. Sulla carta un bel prodotto ma solo se non avete mai sentito un disco di metalcore. Altrimenti vi sembrerà uguale a tanti altri. Adatto agli amanti del genere e assolutamente inutile per tutti gli altri.
Finiremo per rimpiangere il nu-metal?
[Dale P.]
Canzoni significative: The Constant Horror Of Reality, SSnova, The Unknown.
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