Formati dal cantante Doug Moore dei Pyrrhon e dal chitarrista e compositore Brendon Randall-Myers, direttore del Glenn Branca Ensemble, dopo la pubblicazione dell'eccellente "Aveilut" gli Scarcity sono diventati una vera e propria super band inglobando Tristan Kasten-Krause (Sigur Ros, Steve Reich, LEYA) al basso, Dylan Dilella (Pyrrhon) alla chitarra e Lev Weinstein (Krallice) alla batteria. Se siete un minimo amatori del suono avantgarde metal di New York di questi ultimi anni avrete già la mascella per terra, in caso contrario sappiate che sono probabilmente i migliori musicisti in grado di suonare musica estrema iper tecnica. Badate bene: non per virtuosismo ma per necessità. Perchè nella testa e nello spartito certe acrobazie sono necessarie per creare confusione e smarrimento all'ascoltatore. Sono i figli degenerati di gente come Weasel Walter, John Zorn, Thurston Moore, Robert Fripp incapaci di fermarsi di fronte a qualsiasi ostacolo sonoro allo stesso modo di gente come Mamaleek, Aeviterne, Ashenspire, Liturgy e, appunto, Krallice e Pyrrhon. E' metal per le urla belluine e la batteria sparata a mille, è musica perchè fatta di note: in realtà è una gigantesca sensazione di smarrimento sotto forma di disco.
[Dale P.]
Canzoni significative: In The Basin Of Alkaline Grief, Scorched Vision
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