Il tanto atteso debutto dei Mudhoney arriva nel 1989, sotto la super visione sonora di Jack Endino e, ovviamente, su etichetta Sub Pop. Dopo una marea di singoli e l'EP Superfuzz Bigmuff, la critica attendeva i Mudhoney al varco. Il gruppo grunge per eccellenza (in quegli anni era il gruppo di Seattle che vendeva di più!!) non deluse le aspettative. L'iniziale ed incendiaria "This Gift" non lascia prigionieri e nemmeno la punk "Flat Out Fucked". E' tutta una sinfonia di batteria rock'n'roll con accordi minimali e mini riff di chitarra. Ma la differenza, e che differenza, la fa la voce di Mark Arm, che non avrà la "purezza" dei suoi concittadini ma che nelle urla non è secondo proprio a nessuno. Incendiari. Qua dentro troverete anche "Here Comes Sickness", grande classico ancora adesso, la cover dei Blue Cheer "Magnolia Caboose Babyfinger". E se oltre il grunge, il revival rock, il power-punk e chissà cos'altro i nostri avessero anticipato anche lo stoner??
Canzoni significative: This Gift, Here Comes Sickness, You Got It.
[Dale P.]
|