A distanza di un anno dal buon disco del trentennale "Digital Garbage" i Mudhoney tornano con un EP intitolato "Morning In America", contenente outtake, brani presi da singoli recenti e rivisitazioni. Ce n'era bisogno? Certo! Pur suonando uguali fin dal primo disco il loro sound grezzo, urticante, strafottente e sgraziato è tuttora una boccata di aria fresca. I soli sconclusionati di Steve Turner, le rullate di Dan Peters, la voce fuori da ogni grazia di Mark Arm e i suoi testi cinici e disincantati: in "Morning In America" c'è tutto. 7 brani, tra cui una cover dei Leather Nun, fra attacchi punk, ballatone da fine del mondo e stomp rock sculettanti. Se siete arrivati fino a qui a collezionare i loro dischi non potete farne a meno. Se non li conoscete è un ottimo biglietto da visita.
[Dale P.]
Canzoni significative: Morning In America, Let's Kill Yourself Again.
|