Ecco il tanto atteso terzo album di Moltheni. Atteso perchè ci faceva sapere che fine avesse fatto lo sfortunato cantautore. Dopo il tira e molla di etichette, "Splendore Terrore" se lo pubblica La Tempesta, etichetta curata dai Tre Allegri Ragazzi Morti.
Adesso mi accuserete di mancata professionalità (perchè poi? mi pagassero almeno) ma vi devo confessare di aver sentito solo il lato A del disco. "Ma questo è pazzo", sento già gli echi di utenti sconvolti da questa affermazione. "Ma come? Fai una recensione senza neanche aver ascoltato il disco per intero. E poi cos'è questa storia del lato A?? Non è mica su vinile!!!".
Avete ragione in entrambi i punti. Ma 1) se aspettassi di ascoltarlo tutto avreste la recensione fra due o tre mesi 2) i brani sono così belli che non riesco a smettere di ascoltare sempre gli stessi. E, così mi sono immaginato un'ipotetico lato A e lato B.
E' inutile, arrivo a "La Ragazza Dai Denti Strani" e mi devo riascoltare tutto. Non ce la faccio ad andare avanti: è troppo bello. Chissà quando riuscirò a trovare la forza di cambiare lato, ma intanto il disco rimane lì, e non c'è verso di staccarlo.
Moltheni ha costruito un album, non perfetto e neanche originale, pieno di errori e imprecisioni qua e là, i testi sono sempre piagnosi e lamentosi e sembra quasi che se la tiri un po' da outsider speciale. Però questi brani mettono insieme le note che non ti aspetti e, bhè, la musica è fatta di note e tutto suona così bene. Sia che pensiate che Moltheni è una palla, sia che pensiate che sia il futuro del rock italiano ascoltatevi questo disco e vedrete che ha qualcosa di speciale che vi farà innamorare.
[Dale P.]
Canzoni significative: Splendore Terrore, Nel Potere Del Legno.
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