I Metallica sono la band che fa discutere per antonomasia. Ai tempi di "...And Justice For All" i fan urlarono al tradimento per il video di One, il quale fece conoscere i Metallica anche oltre alla nicchia dei metalkids. L'ignoranza e il pregiudizio non fece capire alla gente che, in realtà, quel video era tutto fuorchè commerciale e ammiccante. Poi ricordate l'uscita del Black Album? Tutti a gridare "venduti" e altri insulti mentre i nostri cambiavano il modo di fare metal. L'importanza di quel disco va al di là dei veri valori dello stesso (in realtà il disco omonimo è solo buono) ma quanto ha venduto? Quanto è stato importante? Chiedete a tutti coloro che suonano in un gruppo! Poi 10 anni di buio. "Load" e "Reload" sono proposte sbiadite, per certi versi sperimentali, la mente dei nostri voleva prendere altre direzioni, esplorare sonorità ma hanno perso di vista le origini. I Metallica vennero ribattezzati "Popallica". Ma gente come Neil Young e Bob Dylan è capace di dischi ottimi ogni 10/15 anni. Certe volte non si riprendono più. E poi dove sono tutti i gruppi che erano al loro fianco negli anni 80? Sono spariti o non azzeccano più neanche una nota da secoli. Oppure continuano a suonare la stessa canzone cambiandole il titolo. I Metallica no, non hanno mai fatto un disco uguale a quello precedente (tranne, forse, Load e Reload), hanno sempre rischiato e ne sono sempre usciti vincitori. Questo vi farà capire perchè nelle interviste fanno i divi, gli uomini "vissuti", gli stronzi. Il loro vivere al limite li ha trasformati così. Non sempre fanno scelte giuste (il boicottaggio di Napster li priverà per sempre di qualche milione di fan e di dischi venduti e regolarmente scaricati), ma spesso fanno delle ottime scelte. Come quella di allegare al CD anche il DVD con il gruppo che suona le canzoni del disco (nello stesso ordine) in versione "live in studio". Se volete comprare il disco, investiteli 2 Euro in più per questa versione.
St.Anger è un disco "in your face" dall'inizio alla fine e potrà far felici molti fan e lasciar assolutamente perplessi tanti altri. Innanzi tutto alcune cose: le canzoni del disco sono 11, per un totale di 75 minuti di musica. E già siete preparati al difficile ascolto di un disco che vi stupirà per molte cose. La prima è che Bob Rock, oltre a produrre il disco, ha suonato il basso e scritto tutte le canzoni con il gruppo. La seconda sono i suoni. Difficilmente avrete sentito certi suoni in un disco. Soprattutto nella batteria. Bob Rock ha tirato fuori dei suoni inusuali dal rullante, dai piatti, dando una sensazione strana a tutto il disco. Vedrete che sarà una scelta che farà scuola. Altra sorpresa: non ci sono assoli!! Eggià cari metal kids, questo vi basterà per tenervi lontano dal disco. Beata ignoranza. Ora arriviamo alle canzoni. Frantic: il disco si apre con un pezzo pauroso, che molto probabilmente vi farà cambiare subito idea su quello che vi aspettavate. Dopo qualche secondo di introduzione i nostri ci stupiscono con un riff tipicamente stoner (ecco la prima GRANDE novità, l'apertura verso le varie forme di metal) per poi riattaccare con violenza. Sicuramente il brano che metterà tutti d'accordo! La title-track (al numero 2) è la prima mezza delusione. Scelte un po' forzate nel missaggio non fanno decollare questo brano che ha però la possibilità di diventare dal vivo un vero classico del gruppo. Qua e là si sentono vaghe influenze Entombiane (periodo Uprising). La palma del pezzo migliore del disco la vince "Some Kind Of Monster" che per i primi due minuti sembra un pezzo dei Queens Of The Stone Age. Ma l'influenza QOTSA/KYUSS si avverte in tutto il brano e ritornerà ogni tanto in tutto il disco. Ulteriori influenze death'n'roll appaiono in "Dirty Window", uno dei pezzi più corti del disco (5.24) e il secondo migliore, ad un certo punto crederete di stare ascoltando un disco dei System Of A Down!! Subito sotto in ordine di preferenza e di tracklist c'è "Invisible Kid". Il cantato un po' ruffiano la candiderebbero a ipotetico singolo se non fosse per l'eccessiva durata (8.30) in cui succede veramente di tutto (sentite cosa combina James ad un certo punto!!). "My World" è un altro pezzo tiratissimo, con alcune scelte vocali parecchio strane (che mi dite della schizofrenia alla Mike Patton, verso la fine?). "Shoot Me Again" inizia come un brano dei SOAD per poi cadere in un veloce stoner rock per cozzare contro gli Earthtone9!!! Ragazzi, onore ai Metallica, questi non sono plagi ma ispirazioni, e poi tutti questi gruppi non sono stati ispirati in principio proprio dai Metallica??? Se volete farvi un idea del disco non c'è niente di meglio di sentirvi questo brano. Ma i Metallica hanno preso Josh Homme come chitarrista??? E' questa l'idea che viene in mente appena parte "Sweet Amber" e James sembra quasi John Garcia!! Come ci vedreste questo pezzo in Blues For The Red Sun? "The Unnamed Feeling" è un pezzo di forte suggestione. Puro Black Sabbath / Black Label Society sound!! Non proprio puro a dire il vero, perchè, come tutti i brani, ad un certo punto prendono strade diverse, magari completamente slegate dal contesto, cosa che rende difficili i primi ascolti, ma allo stesso tempo assolutamente stimolanti. E già che vi dico questo sappiate che il pezzo più breve (5.13) e più Metallica di tutti è proprio adesso, quasi alla fine. Si chiama "Purify" e farà felici veramente TUTTI! E dopo il più corto cosa mettere? Ma certo, il più lungo! "All Within My Hands" (8.49) è anche il brano più difficile del disco una vera chicca con cui chiudere un disco assolutamente riuscito. Se siete arrivati fin qua avrete capito che questo disco mi piace. Allo stesso tempo capisco anche che i Metallica di adesso non sono certo quelli degli anni 80, ma sono sicuramente meglio di quelli degli anni 90. St.Anger è sicuramente un disco di transizione, Trujillo non ha suonato nemmeno una nota (ed è un vero peccato!), Lars ha registrato praticamente tutto al volo e il gruppo non sapeva che fare dato che questi andava e veniva da cliniche per alcolisti. Si sono lasciati andare, hanno suonato senza pressioni la musica che piaceva a loro. Che non è più quella dei Metallica, ma quella di giovani gruppi (rispetto a loro) che si chiamano Entombed, Kyuss, QOTSA, System Of A Down, Meshuggah. Hanno inserito quelle cose dentro pezzi nuovi, come un gruppo esordiente ancora senza un'identità precisa. I Metallica quest'identità ce l'hanno anche se si ritrovano a fare il verso a qualcun'altro. I Metallica si sono aggiornati, gli adolescenti di adesso non conoscono i Megadeth, gli Anthrax, i Suicidal Tendencies. Rifare quel suono sarebbe sembrato datato. Che li scoprano da soli. E poi, tornando ad un discorso fatto poco sopra, Neil Young suona ancora anche perchè ha preso linfa vitale dalle nuove generazioni. Questa lunga recensione per farvi capire come la penso. St.Anger venderà qualche milione di copie e ci saranno altrettane opinioni. Il voto vi invita semplicemente a farvene una anche voi.
[Dale P.]
Canzoni significative: Frantic, Some Kind Of Monster, Invisible Kid, Shoot Me Again
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