Ho sempre avuto un debole per i gruppi stoner rock strumentali. Non perchè non adori i gruppi con un cantante, anzi il genere è tra quelli che hanno il miglior rapporto bellavoce/bravaband, ma perchè l'andamento "viaggioso" dello stoner si presta a far parlare le chitarre, i synth e il groove con discreta efficacia e grande libertà di scelta. I Karma To Burn sono forse i più gettonati ma ci sono parecchie diramazioni più o meno psichedeliche, più o meno tirate. Earthless, Yawning Man, Causa Sui, Los Natas, Rotor, My Sleeping Karma. Major Kong sono polacchi e con "Off The Scale" arrivano al quarto album. Appartengono al filone delle band note per lo più agli appassionati che passano le giornate su Bandcamp e nei canali Youtube specializzati, ed è esattamente come li ho scoperti ed è esattamente dove rimarrano, a meno che non se li prenda qualche etichetta sotto l'ala protettrice. E farebbe bene perchè il trio combina un po' tutte le caratteristiche dei gruppi strumentali citati sopra: riff da autostrada senza limiti di velocità, psichedelia discreta, non invasiva e un bel groove scapocciante che deve essere divertentissimo in sede live.
I mezzi poveri rendono il tutto ancora più rustico, come una jam session fatta nel giardino dell'amico con birra e salsiccia.
[Dale P.]
Canzoni significative: Radical Droid, Night Out in Absorbia.
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