Jestrai ha il grande fiuto di trovare ottime rock band ma che, generalmente, riscuotono poco interesse tra il grande pubblico. I Lecrevisse, oltre ai già citati e ottimi TBH, potrebbero e devono sfatare l'opinione diffusa che Jestrai significhi Verdena. Niente di più lontani. Se con i TBH si ha a che fare con una formazione di pop/rock estremamente orecchiabile, con i Lecrevisse si corre su altri lidi. Pensate a ben poca orecchiabilità ma a grandissima atmosfera e ricercatezza. Esplosioni soniche e lunghi minuti di rilassatezza. No. Non è il solito gruppo "post" ultra menoso. Qua dentro c'è energia. Se nella title-track si ha a che fare con un rock orecchiabile e piuttosto tradizionale (ma il finale riscatta tutto il brano) sono le altre due perle dell'EP a farci cambiare opinione sulla band. "19" è un brano di quasi 8 minuti e che li vale tutti!! Ascoltare per credere. Saliscendi emozionali che distruggono il 90% della scena post-rock mondiale. E parliamo anche di "Eleanor Rigby" , ovviamente dei Beatles, ovviamente grande passione in casa Jestrai. Pensate agli Slint, ai dEUS, ai Low nel loro incedere minimale. E' come se il brano fosse stato scritto e suonato dai Velvet Underground periodo John Cale. Applausi. Bravissimi.
[Dale P.]
Canzoni significative: 19, Eleanor Rigby.
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