La seconda giovinezza di John Carpenter è tutta all'insegna della musica. Da quando il regista di Halloween, Grosso Guaio a Chinatown, La Cosa, Fuga Da New York, Fog e tanti altri ha abbandonato la macchina da presa si sta godendo il plauso dei fan e la meritata riscoperta dei suoi lavori. Ma soprattutto ha preso in mano il synth e ha pubblicato un bel po' di musica slegata dai suoi film. Già, perchè, John ha quasi sempre curato anche lo "score" dei suoi lungometraggi, creando temi epici tanto quanto le storie che accompagnavano.
Nel 2015 ha iniziato a pubblicare questi "temi immaginari" raccolti nel disco "Lost Themes" aiutato dal figlio Cody Carpenter e Daniel Davies. L'anno dopo è arrivato il secondo volume, nel 2017 ha risuonato i suoi vecchi classici mentre nel 2018 si è occupato della musica dell'undicesimo capitolo di Halloween. Oggi ci presenta il terzo capitolo di "Lost Themes" sottotitolato "Alive After Death".
Il trio è bravo nel proporre la solita minestra che farà andare in estasi i fan. Tastieroni, ambientazioni sci-fi, momenti ambient ed esplosioni quasi dance. Niente di nuovo, ma c'è poco da dire: questo stile l'ha inventato lui. Quindi collezionisti e fan si catapulteranno, tutti gli altri ignoreranno come hanno sempre fatto.
[Dale P.]
Canzoni significative: Vampire's Touch, Cemetery.
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