Capita che le ricerche di nuova musica prendano pieghe inaspettate. Ad esempio questo disco rischiava di passarmi sotto gli occhi inosservato, a causa di una copertina quasi doom, non certo ispirata. Anche il nome della band non svettava. Mentre mi stavo documentando sulla New Wave Of Traditional Heavy Metal, ovvero nuove band che suonano come quelle vecchie, fra un clone dei Manowar e l'altro, ritorna di nuovo questo disco. Deciso di rinfrancarmi dall'ascolto di band testosteroniche premo play e, sorpresa, "Mana" non è per niente quello che mi aspettavo.
Immaginatevi Type O Negative e Danzig impegnati a suonare hard rock orecchiabilissimo con qualche spruzzata heavy metal alla Iron Maiden/Judas Priest per non tradire le tradizioni (d'altra parte si parla di NWOTHM). La cosa curiosa è che, pur avendo un retroterra palesemente dark/gotico, le canzoni dei Idle Hands sono divertenti e per niente pompose, anzi, dirette e lineari. E' un curiosissima variazione sul tema, a tratti caciarona, ma che ha dalla sua parecchie ottime canzoni che vi entreranno in testa in pochi ascolti.
E' un disco che potrà conquistare gli amanti di Depeche Mode, Syster Of Mercy, Type O Negative, Tribulation ma anche coloro che sapranno cogliere l'originalità della proposta. King Diamond li ha voluti per il suo tour di reunion, se non vi fidate di me fidatevi di lui.
[Dale P.]
Canzoni significative: Jackie, Don't Waste Your Time, Give Me To The Night
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