Per capire il disco delle Hole bisogna sapere bene la storia. Partiamo dalla fine. Live Through This esce una settimana dopo il suicidio di Kurt Cobain, marito di Courtney Love (voce delle Hole). Cattivo gusto a parte, la gente vide in quel disco l'ombra dell'ex Nirvana e ci ricamò sopra. Rimanendo in superficie si può sentire la sua influenza in tutto il disco, il modo di cantare, la perfezione dei ritornelli. Ma sicuramente è solo un'influenza. Se state bene a sentire non ci sono molti elementi tipici della scrittura nirvaniana. I brani sono tutti costruiti su una base di chitarra acustica, e la Love rivelerà in futuro una sensibilità pop ancora maggiore che in quest'album. Avere le stesse influenze musicali del marito non è una cosa tanto strana!! "Live Through This" sarà uno degli ultimi successi del grunge. I milioni di copie venduti saranno ampiamente meritati. Partendo dall'incredibile scossa di "Violet" terminando con la carichissima "Rockstar" non c'è un brano che perda colpi! Segnaliamo "I Think That I Would Die" scritta in collaborazione con Kat Bjelland (Babes In Toyland) e l'intervento in sede di missaggio di alcuni brani di J Mascis. Purtroppo Courtney Love pur di far parlare di sè renderà le Hole un gruppo ridicolo (portare il grunge in California??) e si scioglieranno dopo un dischetto sostanzialmente inutile.
[Dale P.]
Canzoni significative: Violet, Credit In The Straight World, Rockstar.
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