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Il quarto disco per una major si rivela per essere quello più equilibrato. Dopo "Dookie" tutti gli occhi del mondo erano puntati su di loro e ne sono usciti con un disco più ruvido come "Insomniac". Perdendo un sacco di pubblico a causa dei suoni più aspri si sono permessi di sperimentare nuove sonorità in "Nimrod". "Warning" è molto rock, più nella tradizione Lookout (l'etichetta che li ha scoperti) che nella tradizione Green Day. Certe canzoni sembrano uscite dalla penna di Ben Weasel e questo non è necessariamente un male. La prima canzone, title-track, rimane immediatamente in testa grazie al ritornello quasi ossessivo. "Blood Sex And Bronze" non è niente male, con un tempo marziale tipo Stray Cats o come la vecchia "Hitchin' a ride" senza esserne altrettanto incisiva.. "Church on Sunday" è una delle tracce più belle, sembra di sentire i Queers. Tocco di classe l'organetto in sottofondo. Bellissima! "Fashion Victim" è un'altra grande canzone. Tipico giro di accordi alla Green Day e grande voce di Billie Joe Armstrong. Cosa si vuole di più da loro? Potenziale singolo. Altra potenziale hit è "Castaway" che conclude la trilogia di grandissime canzoni. Forse la più bella del disco. Sembra uscire direttamente da Dookie. E non vuol dire che sembra una copia di "Basket Case" o di "When I Come Around" ma che è stupenda come potevano essere le succitate tracce. Si scende di tono. Inevitabilmente. Misery è un'altra marcetta stile Stray Cats. Non è male ma un po' vuota. E troppo lunga. Carina è "Deadbeat Holiday". Da piangere per la bellezza e per la sua classicità è "Hold on". Se Neil Young fosse nato qualche anno dopo suonerebbe esattamente così (mi riferisco al Neil Young acustico. Quello elettrico spacca qualunque gruppo rock al mondo!). "Jackass" è un'altra bella canzone nello stile classico del gruppo. E' bello scoprire quante canzoni si possono tirare fuori dallo stesso giro di accordi! Sarei curioso sapere come sarebbe venuta fuori una canzone come "Waiting" ai tempi di "Dookie". Il riff sarebbe di quelli cattivi se non fosse che è suonato da una chitarra acustica. La voce non è incazzata ma oserei definire scazzata! Forse dal vivo è una gran canzone. Così è bella a meta! Gran finale grazie a "Minority" il primo singolo. Quasi uno scioglilingua o una cantilena da ubriachi al bar ma veramente bella. Molto equilibrata però. "Macy's Day Parade" è un po' la "Time Of Your Life" della situazione: bella, lenta e cantabile. In conclusione: poteva essere meglio. Ma chi adora i Green Day sarà soddisfatto lo stesso. Purtroppo l'ispirazione di Billie Joe dei tempi di "Dookie" è ormai lontana e appare ogni tanto a salvarlo.
[Dale P.]
Canzoni significative: Church On Sunday, Fashion Victim, Castaway, Minority, Macy's Day Parade.
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