La sempre ottima Profound Lore ci presenta il debutto dei Godthrymm, band composta da due precedenti membri dei My Dying Bride: il chitarrista e cantante Hamish Glencross e il batterista Shaun Taylor-Steels, presenti anche in Anathema, Vallenfyre e Solstice. La band debuttò un paio di anni fa con l'EP "A Grand Reclamation" e l'anno scorso con i tre brani autoprodotti di "Dead In The Studio".
Con questo curriculum l'esordio sulla lunga distanza "Reflections" non deluderà i fan del doom più classico e anni 90 di Paradise Lost, Anathema, My Dying Bride, che viene ripreso anche in sede di produzione non solo dal punto di vista del songwriting. Nessuna concessione alla modernità, nessuna svolta epocale: "solo" classico DOOM inglese. Lento, epico e malinconico.
[Dale P.]
Canzoni significative: We Are the Dead, The Grand Reclamation.
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