Gli inglesi Dystopian Future Movies arrivano con "Inviolate" al secondo album. Il loro è un post-metal vagamente "dreamy" sormontato dalla bella voce di Caroline Cawley (anche nei Church Of The Cosmic Skull), anche chitarrista e vero e proprio motore del gruppo.
Pensate ad una Emma Ruth Rundle poco più heavy e non sarete tanto lontani dal sound proposto. Non parliamo di clonazione ma di affinità: il disco, infatti, brilla di luce propria sebbene rimanga un lavoro di genere adatto agli appassionati del metal alternativo e oscuro. Voce dreamy, basso ficcante, chitarre ricche di riverberi e una serie di ottime canzoni che pescano anche da grunge e metal underground senza lasciarsi prendere da derive troppo estreme.
Un bel disco artigianale, da supportare senza riserve.
[Dale P.]
Canzoni significative: Rules, Black Coated.
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