Torna la combriccola dei nani perversi a tre anni da "Are Born Again" e 24 dal mitico Blood Guts & Pussy, fra i migliori dischi di hardcore di tutti i tempi.
Blag Dahlia e Hewhocannotbenamed rimangono inossidabili a suonare punk rock da tre accordi, ritmi primitivi e testi da censura in compagnia di vecchi bavosi come Rex Everything (ovvero Nick Oliveri) e mister mille dischi Josh Freese. Roba per palati raffinati e live degeneri, ma d'altra parte i Dwarves sono sempre stati cosi': al confine fra la cialtroneria e la furbizia.
Ma da una band che ha inventato il Rock & Roll cosa ci si puo' aspettare? Ed ecco che in questo disco troviamo donne nude e quindici pezzi sospesi fra le cose belle dei Dwarves e le loro cose piu' brutte. I pezzi cantati da Nick Oliveri suonano i piu' hardcore, quindi se vi mancano le sue sfuriate nei dischi dei Queens Of The Stone Age qui potete risentirlo in grande forma. Blag Dahlia invece si sofferma su sonorita' decisamente piu' rock e surf, ideale per far sculettare le numerose donzelle fan della band.
Mi accorgo ora che sto usando fin troppe righe per parlare di un disco dei Dwarves. Nel frattempo avreste potuto ascoltarlo almeno tre volte.
[Dale P.]
Canzoni consigliate: Get Up & Get High, Trailer Trash, Irresistible.
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