I Dwarves sono il tipico gruppo impresentabile: sporco oltre il sopportabile, scorretto come il peggiore degli stronzi, blasfemo come il più efferato dei criminali.
Capitanati dal cantante Blag Dahlia e dal chitarrista HeWhoCannotBeNamed (che ciclicamente simula la propria morte) i Dwarves prendono Black Flag, Cramps e Frank Zappa e li fanno copulare amabilmente. Ecco che "Blood Guts & Pussy" suona come un violento hardcore surf con testi osceni.
In realtà oltre l'apparente semplicità troviamo con un album notevolmente ispirato e di grande impatto, senza cali di tono.
Violento e dissacrante, veloce ma orecchiabile, il disco è perfetto nella sua cruda proposta riuscendo persino ad ispirare generazioni di rocker a venire (Zeke su tutti) e divertendo chi vuole semplicemente fare casino e divertirsi.
Nota di merito per i testi scorrettissimi a base di sesso, droghe, sesso, droghe, sesso e droghe.
Ciliegina sulla torta la durata: 13 minuti.
[Dale P.]
Canzoni significative: Back Seat Of My Car, Detention Girl.
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