I Cherubs si formarono nel 1991 ad Austin, Texas. L'etichetta di King Coffey dei Butthole Surfers, la Trance Syndicate, se ne prese cura e pubblicò "Icing" (1992) e "Heroin Man" (1994), classici del noise rock. Come tutte le cose belle durarono poco e si sciolsero, diventando un nome di culto per gli adepti del genere. 20 anni dopo si rimettono assieme e nel 2015 pubblicano "2 Ynfynyty" per Brutal Panda; il trio non mostra segni di cedimento e, anzi, raddoppia firmando per Relapse e pubblicando "Immaculada High" che non è il miglior disco della band semplicemente perchè sono tutti perfetti.
Se non conoscete la band (ed è un male, rimediate al più presto) immaginateveli prendendo gli Unsane e dandogli un paio di trip. Non troppi perchè poi rischiano di fare la fine dei Butthole Surfers. Cherubs hanno quell'impatto noise rock bello sgraziato, fatto di bassi distorti, chitarre taglienti e batteria che prende a schiaffoni dal primo all'ultimo secondo del disco. La tregua arriva quando prendono territori più psichedelici come nella splendida "IMCG", brano in cui le chitarre sembrano arrivare direttamente dagli anni 90 più rumorosi. Perfetta la scelta di avvalersi di Erik Wofford (Explosions in the Sky, The Black Angels, My Morning Jacket) in sede di produzione.
"Immaculada High" tra i dischi dell'anno, non solo in ambito noise-rock.
[Dale P.]
Canzoni significative: IMCG, Nobodies, Sooey Pig.
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