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Devo ammettere che mi diverto molto ad ascoltare band ultra tecniche. Hanno la capacità di rilassarmi cancellando ogni pensiero dalla mia testa: quando le ascolto rimango incantato dalle partiture complicate, i tempi storti, le scale dissonanti offuscando qualsiasi altra cosa che avevo nella testa.
Non conta il sotto-genere ma se è strumentale è meglio. I Body Hound sono un giovane quartetto inglese che si propone come un mix fra Meshuggah e Yes interamente strumentale: solo progressioni vorticose di chitarre, basso, batteria che ricordano inevitabilmente i momenti più heavy dei King Crimson. La band si diverte a risuonare e riassemblare riff e storture tipiche del genere e noi ci divertiamo a riascoltarli. Per ora sono una divertente band tributo: speriamo che in futuro possano sviluppare maggiore personalità.
[Dale P.]
Canzoni significative: Spectrum, Black Palace.
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