Per il mio gusto personale ci sono tre band che ogni volta che pubblicano un disco spostano l'asticella un pelo più in alto: Deathspell Omega, Oranssi Pazuzu e Blut Aus Nord. Parlo ovviamente in ambito black metal non "trve", in cui convergono senza problemi psichedelia e rumore, sperimentalismo e cattiveria.
Dopo lo psichedelico "Hallucinogen" i francesi si buttano in un vortice sonoro che sembra un incubo lovecraftiano. Quale è il suono della follia? Quale è il suono della caduta nell'incubo peggiore che possiate immaginare? Quale è il suono dei neuroni che esplodono? La risposta, probabilmente non è tanto lontana da "Disharmonium", un delirio sonoro difficile da descrivere. Black metal? Si, ma come fosse suonato da servitori di Cthulhu: c'è rozzezza, oscurità, malvagità ma soprattutto suoni che non appartengono a questa terra. La progressione del disco è qualcosa di assolutamente estremo e incomprensibile.
Un disco che non vi consiglio assolutamente di ascoltare ma che se sarete in grado di affrontare potrà farvi vedere cose disumane. Oppure, potrebbe semplicemente farvi schifo. Per me un'opera d'arte.
[Dale P.]
Canzoni significative: tutte.
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