Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  [ rock ] metal punk indie experimental pop elettronica

Black Country, New Road - Ants From Up There (Ninja tune)

Ultime recensioni

Defacement - DualityDefacement
Duality
God Bullies - As Above So BelowGod Bullies
As Above So Below
Five The Hierophant - ApeironFive The Hierophant
Apeiron
Jerry Cantrell - I Want BloodJerry Cantrell
I Want Blood
Demon & Eleven Children - Demonic FascinationDemon & Eleven Children
Demonic Fascination
Oranssi Pazuzu - MuuntautujaOranssi Pazuzu
Muuntautuja
Chat Pile - Cool WorldChat Pile
Cool World
Blood Incantation - Absolute ElsewhereBlood Incantation
Absolute Elsewhere
Alexander Gregory Kent - Teaches Dust to ReasonAlexander Gregory Kent
Teaches Dust to Reason
Human Impact - Gone DarkHuman Impact
Gone Dark
Akhlys - House Of The Black GeminusAkhlys
House Of The Black Geminus
Alora Crucible - Oak Lace ApparitionAlora Crucible
Oak Lace Apparition
Midwife - No Depression In HeavenMidwife
No Depression In Heaven
Julie - My Anti-Aircraft FriendJulie
My Anti-Aircraft Friend
Kollapse - ARKollapse
AR
Unto Others - Never NeverlandUnto Others
Never Neverland
Castle - Evil RemainsCastle
Evil Remains
Knoll - As SpokenKnoll
As Spoken
Uniform - Nightmare CityUniform
Nightmare City
Uniform - American StandardUniform
American Standard

Black Country, New Road - Ants From Up There
Autore: Black Country, New Road
Titolo: Ants From Up There
Etichetta: Ninja tune
Anno: 2022
Produzione: Sergio Maschetzko
Genere: rock / post-punk / art-rock

Voto:
Produzione:
Originalità:
Tecnica:



Ascolta Ants From Up There





I gruppi inglesi hanno l'abitudine di durare il tempo di una stagione o poco più: ai tempi si bruciavano nel giro di qualche singolo, oggi? L'esordio dei Black Country New Road era fondamentalmente una raccolta di singoli con un paio di inediti. Singoli sbilenchi, stravaganti ma accattivanti sulla scia del post rock anni 90. Oggi abbiamo in mano il secondo disco, quindi perchè lamentarci? Perchè dei sette membri della band se ne è andato il più importante: il cantante e autore Isaac Wood, lasciando l'onere degli ex colleghi di promuovere un disco. Un disco eccellente ma che suona come "Isaac Wood & The Black Country New Road". Sarà quindi la fine della band? Per ora poco importa, tanto gli inglesi ci hanno abituato a continue reunion e tira e molla e speriamo che Isaac torni sui suoi passi.

C'è da dire che "Ants From Up There" è molto diverso dal disco d'esordio, nel bene e nel male. Nel male perchè quel mix di Slint e art rock cantautorale era decisamente bene riuscito, nel bene perchè rischiava di diventare un clichè. E perchè il difficile secondo album, in questo caso difficilissimo, è comunque un signor disco. Isaac amministra la band come un novello King Krule, sospeso fra art rock, barocchismi, folk, da crooner disperato e agitato che vorrebbe fare un po' di tutto. E come King Krule gli riesce bene, molto bene. Non è Robert Wyatt ma non mi stupirebbe un domani possa regalarci la sua "Moon In June". O magari sparirà nell'oblio. Nel dubbio non snobbate questo disco: con pazienza è in grado di dare parecchia soddisfazione.

[Dale P.]

Canzoni significative: Good Will Hunting, Haldern.


Questa recensione é stata letta 578 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:


Altre Recensioni

Black Country, New Road - For the First TimeBlack Country, New Road
For the First Time

tAXI dRIVER consiglia

Black Country, New Road - For the First TimeBlack Country, New Road
For the First Time
Fontaines D.C. - A HeroFontaines D.C.
A Hero's Death
FACS - Present TenseFACS
Present Tense
Lice - WastelandLice
Wasteland
Home Front - Games of PowerHome Front
Games of Power
Black Country, New Road - Ants From Up ThereBlack Country, New Road
Ants From Up There
Trupa Trupa - B Flat ATrupa Trupa
B Flat A
Fontaines D.C. - DogrelFontaines D.C.
Dogrel
Geese - ProjectorGeese
Projector
Secret Shame - Dark SyntheticsSecret Shame
Dark Synthetics