Solo dopo lo scioglimento della band ci siamo accorti quanto fosse meravigliosa la loro proposta. Finalmente un gruppo "emocore" che non si piange addosso ma che usa i Fugazi come base di partenza in cui infilare ogni sorta di idea post-hardcore (ma una volta si diceva "crossover" nel senso di infilare ogni possibile stranezza in un contesto "alternative"). Dal prog (ebbene sì, da alcune strutture si percepiscono i prodromi del sound Mars Volta che verrà), all'hip-hop, ai ritmi latini passando per altre, innumerevoli, micro influenze.
Non mi sento di esagerare nel definire gli At The Drive-In i Refused americani. Stessa idea di partenza e stesso intento destrutturante.
Dopo lo scioglimento, lo sappiamo tutti, i resti della band hanno dato vita agli Sparta (la versione emo-normale degli ATDI) e i Mars Volta (la versione prog-esagerata). Per molti, l'equilibrio stava nel mezzo della proposta originale.
Ecco che, per i numerosissimi nostalgici, la Fearless ha assemblato questo greatest-hits con rarità. La scaletta è in ordine cronologico e parte da "Fahranheit" da Gran Orgo fino all'ultimo Relationship Of Command e relativi singoli per poi passare a remix e cover (Smiths e Pink Floyd).
Onestamente, per un fan le rarità sono ben poca cosa anche se il booklet pieno di foto e il DVD in omaggio nella prima tiratura offrono più di un motivo di acquisto. Coloro che non conoscono la band di El Paso farebbero meglio a rivolgersi direttamente ai dischi; in primis In/Casino/Out e Relationship Of Command.
Alla fine del disco, inevitabilmente, rimane un po' di amaro in bocca per una storia finita troppo presto e improvvisamente.
[Dale P.]
Canzoni significative: Chanbara, One Armed Scissor.
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