Finalmente anche i Trail Of Dead confezionano l'album natalizio: cori epici, campanellini, cornamuse e fiati e tutti intorno al falò a cantare "White Christmas". Ah non è un album natalizio?
Che delusione perdere definitivamente una band che fin dagli esordi prometteva fuoco e fiamme come fossero dei Sonic Youth rinnovati con l'urgenza delirante post anni 90. Ora sembrano Meat Loaf con gli Oasis come backing band. I Trail Of Dead si sono messi in testa di essere come i Beatles degli anni d'oro, capaci di sperimentare soluzioni ardite. In realtà la band fa la stessa figura di zotici redneck che mangiano in un ristorante lussuoso. O addirittura fanno rimpiangere i Genesis dell'era Collins. O, appunto, Meat Loaf. O i Kiss. O Celine Dion.
Abbattete questo mostro pomprock in grado di generare spasmi atroci dopo il primo ritornello (ripetuto all'infinito stile Iron Maiden), o perlomeno taglietegli i fondi. Per far sì che tornino a fare dischi con chitarre impazzite e sbilenche.
A questi Trail Of Dead andrebbe messa la sordina.
[Dale P.]
Canzoni significative: ...
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