I più attenti e, soprattutto, i più vecchietti ricorderanno, sul finire degli anni 90, l'uscita dei primi due dischi di questi finlandesi dal nome curioso. Il loro black metal sinfonico, già all'epoca, aveva riscosso parecchia attenzione, tanto da farli passare su Century Media per un paio di album meno azzeccati anche a causa di un'eccessiva deriva industrial-elettronica della loro musica.
Dopo quasi venti anni di silenzio, nel 2020, la band è tornata sulle scene e a pubblicare nuova musica con una line up fortemente rinnovata , ripartendo da dove aveva cominciato: stessa etichetta degli esordi, ovvero Season Of Mist, meno tastierine e più black metal, o forse è meglio dire che è stato trovato il perfetto equilibrio tra le due anime del sestetto: un black metal sinfonico impreziosito da un'elettronica più armonica al contesto e meno invasiva.
Così arriviamo a "As In Gardens, So In Tombs" che si apre con la fantastica title track, epica, melodica e sparatissima. I tre aggettivi si applicano un po' a tutto il disco perchè gli "..And Oceans" ci tengono ad andare a tutta e a fare uscire la loro anima black metallara, ma allo stesso tempo chitarre e tastiere ricamano sontuose e coinvolgenti melodie. Alcuni inserti goticheggianti sono gli unici momenti di calma del lavoro e vengono sporcati da un'elettronica più moderna e spaziale per un risultato finale piuttosto originale che suona come la colonna sonora di un film sci-fi con protagonosti dei vampiri; tutti i pezzi vengono trascinati dalla batteria di Kauko Kuusisalo che crea un muro sonoro incalzante grazie alla sua potenza e a suoni perfetti.
Malgrado il disco sia un massiccio ammasso sonoro di cinquanta minuti, si arriva in scioltezza alla fine, passando dalla poderosa "Likt Tornen Genom Kott", all'incipit alla Dimmu Borgir di "Cloud Heads", che ha uno strano bridge industrial, sino alla conclusiva "Ambivalent God", forse il miglior pezzo dell'intero lotto grazie al suo sapore malinconico.
Un pizzico di The Kovenant, una buona base di Dimmu Borgir, un'oncia di Dissection e una spruzzata di Limbonic Art, sono alcuni degli ingredienti che troverete in "As In Gardens, So In Tombs".
[Francesco Traverso]
Canzoni significative: As Gardens, In Tombs, Likt Tornen Genom Kott, Ambivalent God.
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