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Alcatraz
Milano
20/02/2003
Da che parte iniziare? Da Bugo? Il fumetto fatto a cantante ha deliziato gli spettatori (parecchi...Alcatraz Sold Out!) con uno spettacolo in cui la musica è solo un contorno per deliri lirici e sperimentazioni noise. Comunque un Bugo più professionale e ligio al dovere del solito. Ciò non toglie che 20 minuti siano proprio poci per un artista del suo calibro!! Per le 21:30 salgono sul palco Corgan e Co. E' un trionfo. Anche perchè "Mary Star Of The Sea" ci ha riconsegnato un autore che negli ultimi anni si era perso un po' per strada e che sembrava destinato all'oblio e all'incomunicabilità con il suo pubblico. Ora Billy sorride (sarà per colpa di Paz "sorriso stampato in faccia"?), scherza e ha recuperato una dimensione umana che aveva smarrito dopo il successo di Mellon Collie... Si vede che cadere da molto in alto non fa poi così male (almeno per lui). Tutto il concerto si rivela una pioggia di chitarre e si nota maggiormente che su disco il lavoro collettivo di songwriting: qua e là affiorano echi di post-rock e folk (Pajo/PapaM), punk (Sweeney), arrangiamenti orchestrali e deliziose armonie vocali (Paz), ritmiche potenti alla Bonham (Chamberlin) oltre ai consueti echi di "grande rock" (Corgan). Dal vivo, quindi, è più facile parlare di Zwan anzichè del "nuovo gruppo dell'ex cantante degli Smashing Pumpkins", benchè la leadership sia saldamente in mano sua. Nell'esibizione di stasera i nostri non si sono di certo risparmiati, due ore di canzoni, jam, lunghi assoli, psichedelia, cover (era atteso da tutto lo stravolgimento di "I'm Eighteen" di Alice Cooper), errori e trovate geniali. Highlights (personali) della serata: Settle Down e Of A Broken Heart.
ps: grazie a Thrasher e consorte per il grossissimo piacere!!
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Recensioni dei protagonisti del concerto:
| Bugo Dal Lofi Al Cisei
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| Bugo Ne Vale La Pena?
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| Bugo Sentimento Westernato
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