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Concerto Guano Apes - Subsonica - Verdena - Venus - Shandon del 17/07/2000



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Duality
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Human Impact - Gone DarkHuman Impact
Gone Dark

Goa Boa 2000

Genova

17/07/2000

Genova per 5 giorni è stata rivoluzionata dalla presenza del GoaBoa festival, che, giunto alla terza edizione, sta cominciando ad avere una piccola fama anche al di fuori della Liguria.

Quest'anno il cartellone era di tutto rispetto e i gruppi più importanti non erano certo da trascurare: Guano Apes, Tonino Carotone, 99posse, Punkreas, Mau Mau, Sergent Garcia, Subsonica, Verdena, Bluvertigo, Venus, Asian Dub Foundation, Shandon e Almamegretta non sono certo nomi che passano inosservati.

Partiamo subito dal più grande difetto di questo festival: i gruppi erano poco omogeni tra loro e molto spesso si seguivano artisti che non avevo proprio voglia d ascoltare. Questo potrebbe essere anche un bene se gli organizzatori l'avessero presa come una missione per allargare gli orizzonti della gente ma, ai più, certi gruppi sono sembrati solo dei riempitivi.

Tra i nomi da evitare io metterei i Rinocerose, gli Zebda, gli Amparanoia sicuramente i peggiori del lotto...ma a causa di una cattiva scelta della scaletta dei concerti ho odiato anche gli Almamegretta e gli Asian dub foundation talmente simili tra loro che non mi sono accorto della differenza, i 99posse (che già di loro non mi fanno impazzire) e gli Orishas. Certamente avrei cercato di mettere nella stessa serata gruppi con un nesso logico...perchè allora mettere in due serate diverse i Subsonica e i Bluvertigo? Forse perchè così si avevano più spettatori divisi in due serate?? E se una giornata avesse visto Punkreas, Verdena e Shandon sarebbe stato così brutto?? Ecco...questi erano i difetti...e ora i pregi...l'organizzazione è stata buona, mancava qualche stand promesso ma il tutto è stato compensato dalle esibizioni degli skaters..veramente bravi...

Alcuni concerti poi sono stati veramente stupendi...sto parlando degli Shandon (il concerto sicuramente più bello del festival) capaci di appassionare tutti i presenti grazie al loro ska-core.

Bravissimi anche i Punkreas che giusto l'anno prima avevano offerto una prova mediocre sullo stesso palco.

Una sorpresa sono stati i Billy Mahoney gruppo influenzato dai Fugazi (le chitarre erano le stesse...dov'era nascosto McKaye??) e una conferma di pure demenza è stato Tonino Carotone (aiutato dagli Arpioni)...più che cantare spara cazzate...strappa più di un sorriso ma certe volte ci siamo chiesti come ha fatto uno così a fare strada!!

I Guano Apes hanno deluso abbastanza ma, la gente accorsa per sentire "Open your eyes", "Lord of the boards" e "Big in Japan" è rimasta soddisfatta lo stesso...rimangono comunque un gruppo molto scarso e per niente originale.

I Subsonica ci hanno regalato perfino una cover di Daitarn3 e, a dispetto dei problemi tecnici, hanno offerto una prova maiuscola... divertenti e poco più la Bandabardò, i Mau Mau e i Sergent Garcia tutti fortemente ispirati dai Mano Negra (grandissimi!!).

Veramente bravi i Venus penalizzati dalla presenza di un pubblico che aspettava solo i Verdena....tra l'altro si sono scatenati lo stesso un casino e hanno proposto una musica veramente particolare: immaginatevi un'icrocio tra Nick Drake e i Sex Pistols.

Notevolmente migliorati dall'ultima volta che li ho visti (era il periodo del Brand:new:tour con Moltheni e i SuperB) sono i Verdena che se riusciranno a scrollarsi di dosso il pubblico che vuole sentire solo "Valvonauta" e "Viba" o chi li considera dei semplici cloni dei Nirvana forse potranno progredire ancora...notevoli le improvvisazioni e, naturalmente, il batterista.

La nota dolente finale arriva dai terrificanti Modena City Ramblers...so benissimo di attirarmi le antipatie di un sacco di gente...ma proprio non sopporto il loro atteggiamento retrò legato al comunismo di stampo sessantottino...abbiamo già Guccini... perchè mi tocca sentire una misera copia con influenze irlandesi (manco fossero i Corrs!!!) con cantante ubriacone che ogni 3 secondi dice "compagno", "libertà" e "rivoluzione" per cercare di farsi ascoltare da tutti quei cazzo di nostalgici che all'epoca delle rivoluzioni comuniste non erano neanche nati!! Ah, per mia fortuna, se ne sono andati dopo mezz'ora promettendoci (speriamo) di non venire più a Genova....grazie GoaBoa...qualcosa di buono lo hai fatto!!!

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