|
Home | Recensioni | News | Speciali | [ Live Reports ] | Etichetta | Negozio | Radio |
  | rock | metal | punk | indie | experimental | pop | elettronica |
|
C-SideMilano25/01/2004Melissa Auf Der Maur: Risulta strano che Melissa sia presente qui stasera. Non perchè non fosse annunciata (anzi) ma perchè nelle altre due date itailane non era presente. Poco importa comunque. Sale sul palco e si circonda di ben 3 chitarre!! Il suono è compatto e tosto e Melissa mostra di avere la stoffa della star. Ama le sue canzoni e ama il pubblico quindi si diverte e diverte. Il genere proposto è una sorta di grunge/stoner sulla scia di Queens Of The Stone Age e Smashing Pumpkins. D'effetto la chitarrista marciona con sigaretta sempre in bocca e birra! Melissa e co. suonano circa mezz'ora intrattenendo il pubblico con onestà facendoci promettere di ascoltare il suo debutto in arrivo a breve.
A Perfect Circle: Ecco il momento che tutti aspettavano da anni: la prova del 9! Dopo aver saltato l'Italia nel tour di Mer De Noms e aver sentito voci di tutti i tipi in merito alle esibizioni del quintetto (soprattutto sulle due date italiane precedenti a questa) ero parecchio scettico. Ma già dopo "Vanishing" ero già rapito. Effetti di luce semplici quanto efficaci e un senso di spaesamento generale mi fa capire che la band è in forma. Peccato che "The Hollow", "Pet" e, parzialmente, "Magdalena" mostrino un sound penoso. Il fonico ha abbassato le chitarre al minimo e l'effetto è quello di sentire solo Maynard e Josh Freese. Da qua in poi lo show risulterà tutto in salita, con momenti da puri brividi ("Three Libras", "The Noose" con Maynard alla chitarra solista!) altri di grande potenza e qualcuno non proprio a fuoco. Qualche simpatico siparietto (James Iha che canta un pezzo dei Backstreet Boys, Maynard che insulta b€rlu$coni e bu$h e Twiggy che canta "Fred Got Slacks") e il concerto arriva presto alla fine. Giusto il tempo del nuovo singolo "The Outsider" e della classicissima "Judith". Un arriverderci all'estate ci allieta una serata non priva di difetti (acustica, luogo, folla) ma con la certezza di aver visto un gruppo fuori dal comune e di aver ascoltato musica onesta e vera che ricorderemo per sempre.
|
Recensioni dei protagonisti del concerto:
LIVE REPORTS
|