Con notevole ritardo mi occupo di "Divisional" dei Marigold.
La band, già nota a coloro che hanno la compilation "Rock & Contaminazioni Vol.1" (con Sux!, 24 Grana, One Dimensional Man, Estra ed altri), è composta da 3 elementi nel classico power-trio (chitarra+voce/basso/batteria).
Questo CD su Black Desert Records ci dona una band in stato di grazia e stupisce che provenga dalla nostra triste Italia.
Immaginate di far jammare i Tool con i Kyuss e avrete più o meno chiaro il sound di "Divisional". Oscurità psichedelica, noise e potenza sovrumana (poderoso il drumming di Giovanni Lanci) sono gli ingredienti di un album non facile ma sicuramente attraente.
Non è facile penetrare nell'intimità di un album che non offre appigli. Immaginatevi di essere il protagonista del video di Sober. Quella è la sensazione che "Divisional" trasmette all'ascoltatore.
Affascinanti e oscuri, ma anche originali e potenti. Consigliatissimi. (Ma ci aspettiamo presto qualcosa di meglio prodotto, o no??)
[Dale P.]
Canzoni significative: tutte.
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