Ignorati dal grande pubblico i Couch Slut arrivano con "Take A Chance On Rock 'n' Roll" al terzo disco, pubblicato in digitale a Maggio e rinviato per ovvi motivi in formato fisico. I newyorkesi non sono certo dei grandi social media manager e il loro muoversi in ambienti totalmente underground non li ha resi più celebri. Ce li godiamo in pochi, ma godiamo parecchio.
Capitanati dalla selvaggia voce di Megan Osztrosits, che sputa polmoni, stomaco, fegato, viscere e porta avanti l'attacco devastante dei due chitarristi più basso e batteria (sporadicamente spunta anche una tromba, da buona tradizione anti-punk). Testi velenosissimi, suono sludge-noise e qualche sfuriata (black)metal ("In A Pig's Eye"), reminiscenze post rock Slintiane ("-") tra gli Unsane più incazzati e i Sonic Youth più nervosi.
Cacofonia, rumore, fastidio, distorsioni e fischi: se amate questo genere di delicatezze adorerete anche i Couch Slut.
[Dale P.]
Canzoni significative: I'm 14, -.
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